Viaggio in Irlanda parte 3 di 4

Siamo arrivati a Donamon, una delle parti più suggestiva del medio corso del fiume Suck, nel [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]cuore della Suck Valley. La parte superiore è riparata dagli alberi di pioppo ed il fiume è ragionevolmente largo, a valle del ponte del castello di Dunamon le sponde sono facilmente accessibili. Prati per il pascolo e piccole paludi ci accompagnano lungo il fiume. La sponda sinistra della parte superiore al ponte è attrezzata con passerelle. Il fiume è abbastanza profondo, ma generalmente uniforme. Le specie di pesci predominanti sono roach (triotti) ed hybrids (ibridi), abbonda ovviamente il luccio con una media intorno alle 20 libbre (9 kg) con catture registrate oltre le 30 libbre (13.61 kg). Donamon è nel triangolo della suck valley, nella zona di Castlecoote, di Glinsk e di Creggs. Dall'ingresso di Castlecoote prendere la strada di Creggs per circa 2 miglia, girare a destra alla prima strada trasversale per Donamon, si arriva al castello di Dunamon, si parcheggia subito a sinistra e si pesca.


"River Suck, Giovedì 8 Maggio 2008, ore 12.00"
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Ci rimaniamo per qualche ora, senza prendere niente. Subiamo qualche attacco da parte di lucci alquanto svogliati. Le esche usate sono sempre le stesse, che poi lo sono da tutti i pescatori Irlandesi e dai turisti. Bull Dawgs, swim bait, cranck, ondulanti. Trecce intorno alle 50 libbre e canne da 3 o 4 once.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Esistono diversi punti di vista sull’esito delle imbiancate, la guida ed il tour operator dicono che i pesci sono inattivi, la mia è che in nove a pescare, tutti con stili differenti, siamo in troppi, ma io, pare, sono antipatico per natura.
Ci dirigiamo allora verso un altro spot, forse il più bello davvero in assoluto che abbiamo potuto vedere: Ballyforan.
Affacciarsi da un ponte in pietra composto da almeno 6 arcate, acqua limpida, erbai al centro, scorrimento medio e dentro … trote e lucci enormi. Daniele scorge una figura scura lunga più di un metro sotto le trote, ci prova, lancia il bull dawg dal ponte, lo avremmo fatto tutti, l’attacco è fulmineo, un luccio che sembra più un coccodrillo piega la canna da tre once come un fuscello. Solo l’emozione di sentirlo al polso vale la pena. Non si riesce a fare la foto perché si slama, sono convinto che per parecchie sere, il director, chiudendo gli occhi si rivedrà la scena. Gli attacchi da parte di lucci enormi proseguono, specialmente al mitico Walter, purtroppo non riusciamo a salparne nessuno. Forse dobbiamo ancora calibrare la pescata. E’ la nostra prima volta in Irlanda e lucci così in fiume così chi li ha mai visti! A fine giornata si fotografano solo un paio di lucciotti intorno ai tre kg.
Tornando a casa piccola sosta in due laghetti che non saprei dire dove sono e come si chiamano, turismo.
Questo è forse l’unico giorno in cui non registriamo particolari difficoltà organizzative, ma il bello deve ancora venire.