Viaggio in Irlanda parte 1 di 4

Ciampino. Martedì 6 Maggio 2008, ore 8.00
Ci incontriamo in aereoporto, siamo svegli dall’alba, tutti eccitati, partiamo per il sospirato viaggio in Irlanda, a caccia dei grossi lucci nel paese delle fate e dei folletti. Ci siamo; Stefano, Guido, Daniele, Walter, il piccolo grande Edoardo e Fabrizio. Ci deve raggiungere Peppe ed il “tour operator”, per il momento chiamiamolo così, nn sito che oggi risulta irraggiungibile. Abbiamo prenotato cinque mesi prima, abbiamo pagato in anticipo parte della quota, ci siamo affidati ad un viaggio organizzato per non avere sosrprese! Al ceck-in la prima. Non ci sono prenotazioni per i nostri bagagli, 30 € in più a persona, non ci sono prenotazioni per i bagagli sportivi, 60 € a tubo, l’unica cosa da fare è legarli insieme con lo scotch e pagarne uno solo. Fila interminabile per andare a fare lo scontrino, niente pagamento in contanti, solo carte!!! Ancora siamo a Ciampino, cominciamo proprio male e la tensione comincia a salire, piano ma inesorabile. Uno del gruppo paga una cifra spropositata in più, si perché per ogni kg in eccedenza ai 15 previsti non sono 8 euro, come ci aveva detto nn, ma sono 15 € per ogni kg in più, oltre i 30€ della mancata prenotazione. Arriva il nostro famoso in compagnia di Peppe, ora ci siamo tutti. Dice che lo aveva detto dei bagagli, non è vero, facciamo finta di niente, l’importante ora è partire, andare a pesca.
Sorvoliamo il cielo della nostra magnifica penisola, riconosciamo piccoli e grandi laghi, si ride e si scherza. Sergio ci informa che Stefano (cugì) non rientra con il nostro volo, previsto a Dublino il 13 Maggio alle 19.30, ma parte alle 12.30, non lo sapeva nessuno. Significa essere a Dublino la mattina presto ed il resto del gruppo a perdere una giornata in giro per la città, soli. Non fa niente ma è un’altra sorpresa ed un altro po’ di tensione, inesorabile, a piccoli passi. Vabbè, mancano otto giorni, è un problema che sembra così lontano.
Dublino. Martedì 6 Maggio 2008, ore 12.50 locali, le 13.50 in Italia.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]L'Irlanda è situata sull'estremità occidentale dell’ Europa e per molti anni è stata considerata come una delle destinazioni di pesca migliore nel mondo. Storicamente l'Irlanda è stata apprezzata per la pesca alla trota ed ai salmoni, ma ora ha sviluppato una reputazione eccellente per la qualità della pesca al luccio. Non c’è una stagione migliore per il luccio in Irlanda ed i pescatori possono pescare il luccio tutto l'anno. Il luccio è ora il pesce più ricercato dai pescatori di tutto il mondo e sta assumendo un aspetto importante anche tra i pescatori Irlandesi. L'Irlanda vanta migliaia di laghi (Loughs) e parecchie migliaia di chilometri di fiumi e di canali popolati dai lucci che sono in gran parte poco usati. La disponibilità e la qualità dei luoghi di pesca è talmente vasta che riesce a soddisfare sia i pescatori esperti che chi si cimenta per la prima volta. Recentemente sono state introdotte nuove leggi a tutela dei Lucci allo scopo di preservarli per il futuro. Esistono, inoltre, centinaia di possibilità di alloggio, veramente a tutti i prezzi, dai 30 € in poi. Ricordatevi che in Irlanda è assolutamente vietata la pesca al Luccio con il vivo.

Il luccio (Esox Lucius) è il più grande dei predatori d'acqua dolce ed è abbondante in tutti i corsi d'acqua irlandesi da piccolo ai grandi laghi così come nei fiumi e nei canali.[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] Il luccio irlandese si sviluppa rapidamente e può raggiungere fino a 20 chilogrammi (oltre 40 libbre.), è abbastanza comune catturare pesci di 10 chilogrammi (oltre 20 libbre.) in molti dei laghi e fiumi irlandesi. Il Luccio è opportunista e preda i piccoli pesci del foraggio quali il triotto, il rudd, le anguille e gli ibridi. Fisicamente si compone con il corpo chiazzato verde smaltato lungo la parte superiore, la testa grande con i relativi occhi enormi e la grande bocca munita di denti allineati su più file rende il luccio un cacciatore efficiente. Le qualità sportive e la dura lotta capaci di ingaggiare i selvaggi Lucci Irlandesi rendono questo pesce entusiasmante.

L’Irlanda offre al pescatore sportivo strutture turistiche di qualità e condizioni eccellenti per catturare il Luccio della vita. E’ ormai raggiungibile a prezzi bassi e velocemente, consentendo così ad ognuno di poter prolungare il proprio tempo di pesca. Il pescatore di Lucci che visita l’Irlanda si rende subito conto di essere all’interno di una rete formata da laghi e fiumi, molti dei quali sono concentrati nello Shannon e nel Erne River Catchments. Ci sono laghi per soddisfare ogni tipo di pescatore al luccio, dai più piccoli laghi come il lago Castle e dei laghi nel complesso di Lough Oughter in Cavan, ad alcuni laghi enormi come Loughs Derg, Ree ed Erne.
Molti pescatori gradiscono pescare dalla riva, sono moltissime le sponde, sia dei laghi che dei fiumi, attrezzate con passerelle, adatte anche ai disabili, correttamente segnalate. Altri amano affrontare la pesca del lago in barca. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Guide di pesca e servizi di noleggio barche sono disponibili in tutto il territorio. La maggior parte delle strutture turistiche forniscono questo servizio sulle acque del luccio più vicine nella loro zona. Alla fine dell’articolo forniremo una lista di tutte le strutture per regione. L’Irlanda vanta inoltre fiumi da un formato medio come il fiume Inny a fiumi realmente grandi come lo Shannon, Suck, Erne, Bann e Barrow che producono regolarmente catture di Lucci oltre le 20 libbre. (9.072 chilogrammi.) e svariati oltre le 30 libbre (13.60 chilogrammi.). Su questi fiumi ci sono miglia di passerelle per pescare in comodità. Il pescatore al Luccio può usare svariati metodi, tranne il vivo, ma noi parliamo di spinning.
Anche se durante il racconto ci sono preziose informazioni queste verranno riassunte tutte alla fine, compresi i vari link...

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