walter
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 | Titolo: Viaggio in Irlanda parte 1 di 4  Gio 22 Mag 2008 - 10:24 | |
| | Scritto da Guido | | venerdì 16 maggio 2008 |
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Appunti di viaggio, Irlanda, Maggio 2008
tutto quello che si deve sapere, veramente.
“Io credo che leggendo questo articolo si capisca esattamente cosa si deve e cosa non si deve fare per realizzare un viaggio di pesca ai lucci in Irlanda. Credo che chi voglia compiere un viaggio senza sorprese, se non quella di catturare il luccio della propria vita, debba leggerlo attentamente.”[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
"PARTE PRIMA" "Ciampino. Martedì 13 Maggio 2008, ore 23.44"
Patrick è curvo nella stiva di un aereo, seicento euro interinali per lanciare i bagagli su un piccolo rullo, pesano. Ora deve scaricare un grosso tubo, lungo 2.40 metri, largo oltre 50 cm, in realtà sono tre tubi legati tra loro con lo scotch da pacchi. Da solo è veramente pesante, scivola, uno dei tre tubi sbatte sullo spigolo dell’uscita della stiva spingendo sul tappo del tubo più grande, fa caldo. Patrick suda, oltretutto si deve sbrigare, da solo. Prova a riavvitare il tappo, non ci riesce, da sotto gli aereoportuali lo incitano a sbrigarsi. Rinuncia a mettere il tappo e butta i tubi aperti sul rullo. Si gira a prendere le altre valigie.
A Ciampino quando scendi dall’aereo sei praticamente sulla pista, è il piccolo aereoporto della grande città. Walter si gira a guardare gli uomini che stanno scaricando i bagagli. Anche se abbronzatissimo diventa bianco in volto, è uscito il nostro porta canne, senza tappo, stella e revo rotolano anche se incartati rotolano liberamente, centinaia di euro rotolano liberamente. Ci chiama, io e Daniele ci avviciniamo per combattere una guerra persa contro l’arroganza e la sfrontatezza degli aereoportuali. Le grida incazzate del Director sono smorzate solo dall’arrivo della polizia. Il resto del gruppo è già dentro l’aereoporto ad aspettare. Siamo sfiniti, è solo l’ultima angheria da subire in questo viaggio. Diciamo le cose come stanno, cominciamo dall'inizio.
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