THIS IS THE LAPPLAND (prima parte)

Dopo settimane di attesa a guardare meteo, webcam e siti internet, sempre sul chi va la, con la speranza che temperature fredde iniziassero ad alzarsi e che i venti freddi da nord iniziassero a girare da sud finalmente si parte.

Prima di partire vodafone, wind , tre e tim mi mandarono un sms di ringraziamento per le numerose chiamate fatte e ricevute…ma in fondo l’agitazione era tanta, soprattutto fra i nuovi.

La cosa bella è che c’è stata gente che pur di portarsi un “jerketto” in più in valigia ha lasciato a casa le mutante!Noi pescatori siamo MALATI!!!!

20 kg esatti, si chiude la valigia e si parte!

Volo da Linate e per raggiungerlo, come nei precedenti viaggi ho preferito la formula treno da Verona a Milano più bus, comodo, rapido ed economico senza dover guidare e lasciare le macchine al parcheggio dell’aeroporto.

Da Verona parto io, Luca (lo chef), Luca (Sbammmmmm), mio padre Bebbe e il suo amico Luciano.

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Stessa modalità di viaggio anche per i fratelli Conti da Firenze..Davide (Dado) e Mattia (Tia) gia conosciuti in passato in una stupenda battuta su un lago dell’Appennino dove da allora è nata un’amicizia super sempre in contatto tramite msn e skype.

L’appuntamento per tutti era la stazione Centrale di Milano e prima di prendere il Bus navetta per l’aeroporto abbiamo trovato il modo di unire i tubi delle canne da pesca formando un bagaglio speciale unico.

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Arriviamo a Linate in perfetto orario (anche troppo presto) secondo la tabella di marcia e da li voliamo verso Stoccolma per poi prendere un nuovo volo verso nord in direzione Lulea.

Volando verso nord rimaniamo increduli della quantità d'acqua che c'è qui al nord.

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E finalmente arriviamo a Stoccolma per poi partire verso nord.

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Atterriamo alle 23 in punto e una volta noleggiate le due station wagon partiamo verso il Lodge di Mala gestito dalla Fishing Team di Marino Rota.

3 ore di macchina con strada unica e sempre dritta dove l’unica presenza di vita è data da lepri e renne e nel caso più fortunato da alci.

Incrociare un’auto nel bel mezzo della notte è cosa rara!

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Ore 2.00 messaggio a Marino:

Tutto ok, siamo in Villa e la luce è pari a quella del giorno..ci vediamo domani alle 8.00 qui in Villa.

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Una volta sistemati i bagagli visto la luce pari a quella del giorno a qualcuno passa pure per la testa di andare a fare i classici due tiri da riva ma poi capisce che è meglio andare a riposare..ci aspetta una settimana molto impegnativa.

PRIMO GIORNO:

Sveglia presto e alzata la tapparella la luce che entrava era simile a quella di mezzogiorno.

Fatta la colazione decidiamo che una parte del gruppo prepara tutta la roba da pesca mentre l’altra va in paese (paese per modo di dire) a far spesa di cibo per la settimana.

Quest’anno con noi è venuto pure il mio carissimo compagno di pesca Luca che di professione lo chef in grandi ambienti di classe a Verona e grazie a lui ogni sera andare a tavola era un piacere!

Arriva Marino e dopo i soliti baci e abbracci si calano le barche per la pesca vera e propria nel lago di fronte a casa dove la navigazione è abbastanza semplice e permette di far prendere confidenza con chi non ha mai guidato un motore a scoppio.

Il vento è forte e come diceva il bollettino meteo dovrebbe iniziare a girare verso sud solo verso sera per poi rimanere buono tutta la settimana.

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Primo tiro di Mattia e luccio in canna…il fratello lo imita e un’altro luccio gli si slama sotto barca!

Ma dove azzzzz siamo!!!!!

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Piano piano…devo ancora iniziare a pescare e qui c’è qualcosa che non va!!!

La pesca continua fra catture e lanci ma pure il vento inizia a soffiare sempre più forte ostacolando l’azione di pesca.

L’attività del pesce partita a razzo diminuisce con il passare delle ore per il vento troppo forte e siamo costretti a cercar baie più riparate.

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Deciciamo di battere un nuovo erbaio e dopo un paio di tiri lo Chef aggancia un gran bel pesce metro…

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Nemmeno il tempo di accendere il motore e portarmi verso di loro per fotografarli che Tia sull’altra barca aggancia un altro pezzo sopra al metro!

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Non ci capisco più un “kez” e siamo solo a metà del primo giorno!!

Io praticamente devo ancora iniziare a pescare seriamente!!

Il Pomeriggio continua con l’attività dei pesci non è al top e le ondine causate dal vento rovinano un po la pesca a galla.

Rientriamo sfiniti verso le 21.00 e sul diario di bordo segno 64 pesci in 3 barche in 7 persone.

Tutti entusiasti si va a cena e finalmente possiamo assaporare la comodità della villa.

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e finalmente si cena:

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A cena non si parla altro dei lucci presi,di mangiate perse e di esche incredibili.. poi si finisce sempre a parlare dei pesci persi, guarda caso sono sempre quelli piu grandi e che guarda caso rimangono sempre slamati in acqua..chissa perché!!!

Quando viene fuori il discorso sul numero di pesci presi mi vedono sempre un po perplesso…Mi chiedono perché e io rispondo:

Ricordatevi che oggi sicuramente è stata una giornata positiva a parte il vento, ma fidatevi che la Lapponia può dare molto di più e che i numeri di oggi sono numeri normali se si pesca bene e se ovviamente i pesci decidono di collaborare.

Ciucchi di birra, si sparecchia e si va a letto felici e contenti!

SECONDO GIORNO:

Sveglia presto, colazione via a pescare nello stesso lago del giorno prima.

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Il tempoè buono e il vento è cambiato.

Finalmente si inizia a pescare come si deve.

Il lago è piatto questo mi permette di fare degli spostamenti in maniera veloce sondando le zone che negli anni passati mi hanno regalato molto pesce di buona taglia.

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Dico a tutti di fare una pesca veloce, i lucci qui non sono smaliziati o punti e se sono attivi in zona bastano pochi lanci per prenderli (tutti) e una volta presi è inutile insistere…meglio passare ad un nuovo erbaio.

Finalmente iniziano i numeri da Lapponia…Salgo in barca con Dado e Tia e la giornata si conclude con 72 pesci nostri più un altro centino di pesci da dividere fra le barche di Doble Luca e quella di mio padre e il suo compagno Luciano.

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Dado e Tia non credono ai loro occhi e continuano a scattare foto peggio di una coppia jappan davanti al Colosseo di Roma….sull’altra barca Doble Luca non smettono di lanciare e prendere lucci e per convincerli a portarli a cena bisogna quasi levargli le canne dalla barca.

Incredibile…Finalmente si va a cena….ovviamente con l’intento di uscire di nuovo dopo mangiato fino a notte inoltrata per chi ha ancora le forze di lanciare.

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Di notte il calo della temperatura rallenta l’attività dei pesci anche se una decina di pesci fra visti, salpati e slamati riusciamo a farli lo stesso.

TERZO GIORNO:

La sera prima chiediamo a Marino di spostare le barche in un lago nuovo, molto profondo ma con grandi baie a canneto.

E’ un lago che tutti gli anni dico di volerlo provare ma poi alla fine mi riduco ad andare su quelli che conosco già a memoria per comodità..e quindi è un lago tutto da scoprire per tutti.

La mattina stessa carichiamo con Marino i canadian e spostiamo le barche in questo lago.

Mamma mia è vastissimo….Il lago a prima vista è enorme e l’eco mi segna fondali di 20 metri in centro al lago.

Dalla cartine vediamo grandi baie con acqua bassa.

Marino ci riferisce che grazie alla sua profondità, in questo lago il pesce ha veramente la possibilità di venire grande.

Per sondarlo al meglio decidiamo che due barche sondano la parte destra mentre una prova il lato sinistro per ritrovarci a fine serata in fondo al lago.

Iniziamo la pesca, il vento è ottimo, leggero da sud, e iniziano fin da subito le catture.

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La taglia media dei pesci sale e mio padre perde sotto barca il pesce della settimana…un pesce stimato 110 che a causa dei mille canneti girando su se stesso si va a slamare.

Nel pomeriggio il vento gira e una perturbazione king modello tempesta perfetta con vento e grandine si abbatte su di noi e ci obbliga a rifugiarci sotto il primo capanno disabitato che troviamo costeggiando un’isola.

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Sull’isola non c’era anima viva e la casetta con quel tempaccio ci faceva ricordare il film un weekend di paura.

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Sotto questa tettoia passeremo 4 ore piene prendendo pure sonno prima di poter riprendere la barca per continuare a pescare.

Il tempo non cambia molto, e il sole non vuole uscire dalle nuvole..un paradiso insomma pensando che in Italia le temperature sfioravano i 35-40 gradi.

Appena la pioggia molla un po deciciamo di uscire e pescare ancora.

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La giornata si conclude presto causa pioggia e vento incessanti soddisfatti in ogni caso perchè all’attivo avevamo un’altro centinaio di lucci suddiviso in tre barche…104 per l’esattezza.

Rientriamo a casa, doccia e cena super con partita dei mondiali grazie alla Tv satellitare della villa.

Sono le 23 e ha smesso di piovere.

Stranamente non ho sonno, prendo la canna da pesca, monto un salmo marauder 13 cm senza ancorette e chiedo a Luca se ha voglia di accompagnarmi per fare del cinema con la telecamera.

Andiamo a provare a pescare da riva su dei laghetti o stagni a pochi km dalla villa.

Spettacolare….abbiamo esplorato 3 laghetti micro ricevendo 8 attacchi in 30 min.

La pesca con le ancorette era impossibile perché l’acqua causa il numero elevato di cannetti distava da noi almeno 5-6 metri..e mettere le ancorette voleva dire impigliarsi al primo tiro.

Certo, avremo potuto tornare in villa a prendere una Basy ma in un paradivo del genere la cattura era diventata un’importanza relativa.

Abbiamo mosso pesci che pur di trattenersi l’artificiale si facevano una decina di metri dandogli ripetutamente.

Unica nota negativa: Le zanzare ci hanno mangiato vivi e per quanto potevamo essere coperti avevamo i palmi delle mani che tenevano la canna pieno di punture.

Viaaaaaaaaa……viaaaaaaa si torna in Villa!

Continua..........Appena finisco la secondo parte [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

complimenti...che belli sti posti....

Bravo,Mario !!!
Molto bello il report !!!
Nella seconda parte dici anche qualcosa su attrezzatura ed esche usate ?
Ancora complimenti !!!

Lucciosamente,
Tiber.

Grandissimo Marius, mi stai facendo rivivere quei sei giorni da favola...

dajjjeeeeee Mario...
bellissimo il report...
bravi ragazzi...

Ospite

bellissimo il report.....e sono solo 2-3giorni azz......

P.S. sono d'obligo due lanci al mala dopo la cena Wink

rum permettendo....

COMPLIMENTI AL FISHINGTEAM CHE NON REGALA SOGNI Smile

Complimenti .....belle foto ...ottimi pesci e grande reportage. Diciamo che ci hai fatto venire voglia di Lapponia...almeno a me sicuramente.[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

E' un paradiso.................. Fantastico!!!!!!!!!!!!!!!

fantastico report fantastico posto........ insomma fantastico

Ospite

dio santo....quei posti...quei pesci.............il report è molto bello, bravo mario....e bravi a tutti gli attori protagonisti!....parlo dei lucci mica dei pescatori!!! [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

bellissimo veramente.....spettacolo....compliments!

p.s. la casetta solitaria sull'isolotto la conosco bene, è un vero paradiso! e quello è un lago davvero pazzesco! [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] mi pare si chiami St. Shapptrask....

Grande Mario !!
bellissimo report e foto da sogno.
manni

Gia' sapevo causa piccola anticipazione del Dado Nazionale Smile

ma il report e le foto sono splendidi Smile

Complimenti di cuore raga e se vi puo' far stare bene sappiate che rosicavo, rosico e rosichero' per non essere potuto esser dei vostri Smile

PS X i miei due spettacolari compagni di mille avventure....

COME SEMPRE SIETE SOLO DUE (FRATELLI SPETTACOLARI MA ) IRRIMEDIABILMENTE COL C..O ROTTO ANZI FRANTUMATO Smile

GRANDIIIII:) Smile

Cris ti si massa un frrrooogggg!!!! conosci tutti i posti del mondo!!!! comunque ti dico che si poteva fare ancora meglio come catture....diciamo che è un posto da favola!!!!

complimenti ragazzi,e bravo Mario per il reportage ,cosi' il viaggio ce' lo fai vivere anche a noi...ciao

Ospite

Luca ha scritto:: Cris ti si massa un frrrooogggg!!!! conosci tutti i posti del mondo!!!! comunque ti dico che si poteva fare ancora meglio come catture....diciamo che è un posto da favola!!!!

lamentatevi pure!! merde!! [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

lo so lo lo so cosa intendi luca, ripensando a tutti gli attacchi a vuoto o slamati eh??? si ma voi gli avete fanno l'ano a strisce ai gadda svedesi!!

Limousine ha scritto:: Gia' sapevo causa piccola anticipazione del Dado Nazionale ma il report e le foto sono splendidi

Complimenti di cuore raga e se vi puo' far stare bene sappiate che rosicavo, rosico e rosichero' per non essere potuto esser dei vostri

PS X i miei due spettacolari compagni di mille avventure....

COME SEMPRE SIETE SOLO DUE (FRATELLI SPETTACOLARI MA ) IRRIMEDIABILMENTE COL C..O ROTTO ANZI FRANTUMATO

GRANDIIIII:)

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] CI SEI MANCATO FULVIONE...
VISTO IL PIKE DI MATTY?!?!?MI SA CHE SI DEVE INIZIARE A LASCIARE A CASA QUANDO ANDIAMO A LUCCI...SENNO CIA APRE IL C..O NEL MEZZO...IN LAPPONIA MI HA DATO LE PASTE ALLA GRANDE COME NUMERO è ARRIVATO IN TRIPLA CIFRA DI LUCCI SALPATI....SEMBRAVA UNA MACCHINETTA...[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Dado diciamo che il Matti era caricato a molla.....bastava un paio di cariche a mano alla mattina è non si fermava più!!!!!!!!!! ah ah aha ah!!! BBBBBOOOOOOOOMMMMMM!!!! SSSBBBAAAMMMM!!!![Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

HAHAHAHAHAHAHAHAHHA SSSSSSBBBBBBBAAAAAAAAAAAAAAMMMMMMMMMMMM

Luca cris ha ragione...E lo chiamo the falco per la vista ultra...si chiama cosi quel lago! [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Hai visto la baia dietro la casetta?????é poco simile ad un paesaggio della wi nel giochetto pesca???
Se riesco oggi posto l'altra metà del report!

Mario ha scritto:: E lo chiamo the falco per la vista ultra...!

concordo per cambiargli il nome...

oppure "occhio di lince"...

o ancora "lince trevigiana"...

uahauhauahauahauahauhauahauhauahuahauahauahuahau...

che spettacolo !!!!!

complimentissimi , bellissime le foto ed il racconto...

una valanga di pesci [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] !!!!

ciao

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